La disciplina del monitoraggio fiscale pone in capo alle persone fisiche, agli enti non commerciali, alle società semplici e soggetti equiparati, residenti in Italia, l’obbligo di fornire all’Amministrazione finanziaria informazioni relative all’eventuale disponibilità e consistenza di investimenti detenuti all’estero e/o attività estere di natura finanziaria, in grado di produrre redditi imponibili in Italia. L’onere dichiarativo in questione deve essere assolto con la compilazione del quadro RW della dichiarazione annuale dei redditi.